Cari colleghi,
il prossimo anno le pensioni registreranno un aumento lordo dell’1,7%. Lo certifica il Decreto
del 17 novembre 2021 pubblicato in Gazzetta Ufficiale (G.U. n. 282 del 26.11.2021) che
per quest’anno (2021) conferma che le pensioni non hanno subito alcun adeguamento
(validando il previsionale dello scorso anno) e fissa all’1,7% il tasso di rivalutazione
provvisoria da applicare dal 1° gennaio 2022.
Inoltre comunica che nel 2022 si tornerà alle fasce di perequazione più generose prevista
dalla legge n. 388/2000 in vigore sino al 31 dicembre 2011, prima della Legge Fornero come
modificate dalla legge di bilancio per il 2019. A beneficiarne saranno gli assegni superiori a
circa 2.000 euro lordi al mese che rosicchieranno qualcosa in più rispetto ai criteri attuali.
Allego una tabella con alcuni esempi di aumento mensile. Ovviamente si tratta sempre di
cifre lorde, prima delle ritenute fiscali (Irpef, addizionali Regionali, Comunali, ecc.).
Colgo l’occasione per porgere i migliori Auguri di Buon Natale e Buone Feste, a voi ed alle
vostre famiglie, da parte del Presidente, di tutti i componenti del Consiglio oltre ai miei
personali.
Giacomo Soleri

PEREQUAZIONE PENSIONI 2022
Anno 2021 Anno 2022
Trattamento minimo pensione 515,58 524,34

Ritorno alla legge 388/2000 con riduzioni dell’aumento Istat applicato a scaglioni
(migliore rispetto a quanto applicato dal 2013 sino allo scorso anno)
Aumento anno 2022
sino a 4 volte il minimo (€ 2097,36) 100% Istat 1,70%
da 4 a 5 volte il minimo(da €2097,36 a € 2620) 90% Istat 1,53%
oltre 5 volte il minimo 75% Istat 1,28%

Importo lordo pensione      Aumenti dal Gennaio 2022

2100                   36

3000               48,33

3500                 54,7

4000                    61

5000                73,83

6000                    85

(il valore degli aumenti è indicativo, non certo calcolato al centesimo)